Claudia ha scritto:
Gentile professoressa,
vorrei sapere perché l'azoto, pur avendo più numeri di ossidazione, forma anidridi solo quando è +3 e +5.
Grazie.
La risposta è questa:
Secondo le regole di nomenclatura redatte dalla IUPAC (Unione Internazionale di Chimica Pura e Applicata), tutti i composti binari con l’ossigeno (ad eccezione di quello con il fluoro) devono essere chiamati ossidi. Anche se improprio, l’uso del termine anidride permette però di distinguere, fra tutti gli ossidi, quelli da cui derivano i più comuni ossiacidi. Infatti, il termine anidride, che significa ''senza acqua'', deriva dal fatto che può essere formata a partire da un acido tramite rimozione di acqua.
Ti riporto di seguito tutti gli ossidi dell’azoto e i corrispondenti ossiacidi:
OSSIDI OSSIACIDI
n.ox. formula nomi più frequenti formula nomi
+ 1 N2O ossido di azoto(I) protossido di azoto H2N2O2 acido iponitroso
+ 2 NO ossido di azoto ossido nitrico
+ 3 N2O3 ossido di azoto(III) anidride nitrosa HNO2 acido nitroso
+ 4 NO2 diossido di azoto ipoazotide (N2O4)
+ 5 N2O5 ossido di azoto(V) anidride nitrica HNO3 acido nitrico
Come puoi notare, esiste anche l’acido iponitroso in cui l’atomo di azoto ha numero di ossidazione +1. Questo acido, però, deriva soltanto formalmente dal protossido di azoto perché in realtà protossido di azoto e acqua non reagiscono tra di loro. Il protossido di azoto è quindi un’anidride formale, mentre le altre due si dicono anidridi acide proprio perché disciolte in acqua formano i corrispondenti ossiacidi.
L’acido iponitroso è instabile, ed è per questo esplosivo quando è allo stato solido; l’acido nitroso, invece, non è mai stato isolato in forma pura, ma lo si adopera ampiamente in soluzione acquosa.
Spero di averti dato le informazioni che cercavi…. Ciao e buon lavoro!