CH3COOH(aq) + OH- (aq) = CH3COO- (aq) + H2O(l)
Le due coppie acido-base coniugate sono CH3COOH / CH3COO-e H2O / OH-; i due acidi in competizione sono l’acido acetico e l’acqua, mentre le due basi sono lo ione idrossido e lo ione acetato. Tenendo presente che per una coppia acido-base coniugata vale la relazione Ka×Kb = Kw, per stabilire la direzione dell’equilibrio basta quindi confrontare la forza dell’acido acetico (Ka = 1,8×10-5) con quella dell’acqua (Ka = 1,8×10-16). La reazione porta quindi alla formazione dello ione acetato, base più debole dello ione idrossido, e dell’acqua, acido più debole dell’acido acetico. È anche possibile stabilire quanto l’equilibrio sia spostato verso destra. Si può infatti dimostrare che la costante di equilibrio, Kc, di una reazione acido-base è direttamente proporzionale al prodotto della costante di dissociazione acida e della costante di dissociazione basica dei reagenti; la relazione che lega le tre costanti è, infatti,Kc = Ka×Kb / Kw
La costante di equilibrio della reazione tra l’acido acetico (Ka = 1,8×10-5) e lo ione idrossido (Kb OH- = Kw/Ka H2O = 10-14/1,8×10-16), per esempio, risultaKc = 1,8×10-5× (10-14/1,8×10-16) / 10-14 = 1,0×1011
Il valore della costante di equilibrio è elevato, per cui l’equilibrio risulta completamente spostato verso i prodotti. Trattando l’acido acetico con lo ione idrossido è quindi possibile ottenere l’anione acetato in maniera quantitativa. Nel caso, invece, facessimo reagire lo ione acetato con l’acqua, i prodotti prevedibili sarebbero acido acetico e ione idrossido; reagenti e prodotti sarebbero scambiati rispetto all’esempio precedente, ma si giungerebbe a conclusioni in accordo con le precedenti. L’equilibrio risulterebbe infatti spostato verso l’acido e la base più deboli, quindi lo ione acetato e l’acqua, cioè i reagenti, e la costante di equilibrio risulterebbe molto piccola (1,0×10-11), per cui l’equilibrio sarebbe del tutto spostato verso i reagenti, cioè verso lo ione acetato e l’acqua. ×