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Sistemi omogenei e sistemi eterogenei

Maria mi chiede come classificare il caffè, il sale fine e grosso, lo zucchero sia grezzo che comune, la farina e l'olio di semi in base alla classificazione dei sistemi omogenei e eterogenei.
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Maria ha scritto: Salve, in base alla classificazione dei sistemi omogenei e eterogenei, mi sorge un dubbio su come classificare il caffé, il sale fine e grosso, lo zucchero sia grezzo che comune, la farina e l'olio di semi. Grazie per l'aiuto.   Rispondo così: Un sistema omogeneo è un sistema costituito da un’unica fase e che proprio per questo presenta le stesse caratteristiche fisiche, quali, per esempio, il colore, lo stato di aggregazione, la densità. In un sistema omogeneo, pertanto, non compaiono superfici nette di separazione che delimitano parti con proprietà fisiche diverse, come per esempio accade nell’acqua minerale frizzante ricca di bollicine di gas. Se per caffè intendi la polvere di caffè, è ragionevole pensare che un sistema costituito da un mucchietto di caffè fra i cui granelli sia stata allontanata l’aria, sia di fatto un sistema fisicamente omogeneo. Lo stesso discorso si può fare per il sale fine e grosso, lo zucchero sia grezzo che comune, la farina e l'olio di semi, a patto che nel sale e nello zucchero non ci siano corpi estranei (per esempio piccoli sassolini, fibre vegetali), nella farina non ci siano altri componenti aggiunti e nell’olio di semi non ci siano residui di acqua. È necessario comunque ricordare che un sistema potrebbe essere soltanto apparentemente omogeneo in quanto potrebbe manifestare una struttura disomogenea se analizzato con strumenti di indagine più potenti.   Tieni inoltre presente che un sistema fisicamente omogeneo potrebbe essere chimicamente disomogeneo, cioè potrebbe essere una miscela di più sostanze; le soluzioni acquose ne sono tipici esempi. A parte lo zucchero raffinato e il sale (non iodato) che contengono piccole percentuali di impurezze, gli altri prodotti dell’elenco sono tutti miscele di più composti chimici e sono quindi sistemi chimicamente eterogenei.   
1 Commenti
R

Rocco stoica

25 gennaio 2023 alle 17:05

Grazie mille non ero stato attento in classe e questo sito mia aiutarti molto per la verifica

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