Michela ci riprova:
grazie mille per l'aiuto..abbiamo trattato l'anno scorso il secondo principio..invece quest'anno abbiamo trattato il magnetismo, l'elettricità, l'elettrostatica..ma non so cosa prendere da queste ultime cose.
Anch'io:
Il collegamento migliore che mi viene in mente è quello con il funzionamento degli orologi al quarzo. Essi si basano sul fenomeno della piezoelettricità, nel quale un cristallo di quarzo si polarizza elettricamente se viene deformato meccanicamente; e, viceversa, si deforma se viene sottoposto a una differenza di potenziale.
Negli orologi al quarzo, si utilizza un cristallo di quarzo tagliato in modo tale da comportarsi come un diapason, ovvero come un dispositivo che presenta una spiccata risonanza a una certa frequenza. Il fenomeno della risonanza è quello che si incontra anche nello studio dei circuiti RLC, formati da un resistore, una bobina e un condensatore: il cristallo di quarzo di comporta come un piccolo circuito RLC.
Ti propongo allora di introdurre il tema degli orologi al quarzo, descrivere brevemente cosa si intenda per piezoelettricità e come si sfrutti il fenomeno negli orologi, e infine discutere il funzionamento dei circuiti RLC.
Cosa ne dici?