Il nucleo interno al nucleo interno (inner inner core) scoperto da un team internazionale di geofisici (immagine: Lachina Publishing Services)
Un nucleo a matrioska
Esaminando terremoti globali avvenuti nel ventennio 1992-2012 è emersa, a sorpresa, la presenza di un altro nucleo interno, che è stato chiamato inner inner core (più o meno "nucleo interno interno") per distinguerlo dal nucleo interno più esterno, l’outer inner core ("nucleo interno esterno"). In questo ulteriore nucleo, il cui diametro è circa la metà dell’altro, i cristalli di ferro hanno un diverso orientamento. Anziché essere disposti in direzione nord-sud come nello strato esterno, sono allineati in direzione est-ovest, quindi perpendicolarmente ai primi.
Palla al centro. Di ferro?
Questa però non è l’unica differenza, perché i dati registrati indicano anche un diverso comportamento, suggerendo che il nucleo interno del nostro pianeta non sia una semplice palla di ferro solido, ma che abbia una struttura più complessa. Il suo vero cuore potrebbe essere formato da un diverso tipo di cristalli, oppure questi potrebbero trovarsi in una fase differente.
Questioni di cuore
La presenza di due regioni nettamente distinte può fornire indizi sulla formazione del nucleo interno. È possibile infatti che nel corso della storia della Terra il suo cuore abbia subito un drammatico cambiamento nelle modalità di deformazione. Il nuovo studio, quindi, potrebbe rappresentare la chiave per capire come il pianeta si è evoluto, e quali dinamiche interne hanno segnato la sua storia.
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Matrioska nucleare
L’analisi delle onde sismiche rivela che il nucleo interno della Terra racchiude un ulteriore nucleo, in cui i cristalli hanno un diverso orientamento.