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Perché gli orbitali s, p, d, f si chiamano così?

Maria Giovanna mi chiede perché gli orbitali s, p, d, f si chiamano così e chi, quando e in base a che cosa ha coniato questa nomenclatura.
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Maria Giovanna ha scritto:
 
Perché gli orbitali s, p, d, f si chiamano così? Ovvero, chi e quando e in base a che cosa ha coniato questa nomenclatura?
Grazie.
 
Rispondo così:
 
Le lettere s, p, d, f che indicano i diversi tipi di orbitali sono le iniziali dei termini sharp (nette), principal (principali), diffuse (diffuse) e fundamental (fondamentali) con cui un tempo si classificavano le righe spettrali che caratterizzano gli spettri atomici. Tali lettere sono state introdotte proprio dagli spettroscopisti che per primi hanno studiato i livelli energetici degli elettroni atomici; esse corrispondono, rispettivamente, ai valori 0, 1, 2 e 3 del numero quantico secondario l.
Non so dirti, però, se l’introduzione di questa nomenclatura sia da attribuire ad uno spettroscopista in particolare.

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