Davide non ci vede chiaro:
Non mi è assolutamente chiara la spiegazione fisica della nave che egli vede in posizione obliqua. Il libro dice che la nave si trova in corrispondenza dell'angolo limite ma l'angolo d'incidenza è 90°. L'angolo d'incidenza si forma tra raggio incidente e perpendicolare, quindi seguendo il percorso luminoso sarebbe di 90°. inoltre il raggio incidente è radente la superficie (non passa da un mezzo all'altro), quindi perchè il sub dovrebbe veder in modo obliquo la nave, non dovrebbe vederla come è normalmente?
Provo a dargli una mano:
L'angolo limite è definito per la trasmissione da un mezzo otticamente più denso a uno meno denso, in questo caso dall'acqua all'aria. Il raggio proveniente dal pesce incide sulla superficie dell'acqua con un angolo maggiore dell'angolo limite, di conseguenza viene riflesso totalmente e suggerisce al sub la presenza di un "pesce fuor d'acqua".
I raggi dall'acqua all'aria con angolo d'incidenza limite vengono rifratti a pelo d'acqua. Per reversibilità, i raggi dall'aria all'acqua incidenti a 90° vengono rifratti con angolo di rifrazione pari all'angolo limite. (Hai ragione a dire che a 90° un raggio non è affatto incidente. Il ragionamento si riferisce ad angoli di incidenza arbitrariamente vicini a 90° ma minori di 90°.) Ecco perché il disegno è costruito in questo modo.