Luca è curioso:
A che distanza dalla Terra un radiotelescopio attuale sarebbe in grado di ricevere le onde radio emesse dalla Terra quotidianamente da antenne radio e TV? Se è vero che le prime trasmissioni sono iniziate negli anni '40, a 70 anni luce di distanza potremmo captarle?
Ecco la mia risposta:
Non saprei. La domanda è interessante, anche se un po' accademica, perché la sensibilità dei nostri radiotelescopi non è probabilmente un buon indicatore di quella che può essere la sensibilità dei radiotelescopi degli altri. Vediamo un po'. Un normale segnale di telecomunicazioni immagino che sia fatto per essere ricevuto bene su una distanza dell'ordine di 105 m e quindi quando si è distribuito su un'area di 1010 m2. Dopo 70 anni, l'area su cui è distribuito è dell'ordine di 1036 m2. Ad occhi, mi sembra che sarebbero necessarie antenne di una sensibilità 1026 volte maggiore di quella di un'antenna casalinga. Direi che è dura.
Prova a guardare qui.