Marco ha un dubbio:
In un circuito semplice formato da un generatore di f.e.m. con 2 resistenze in serie, so che il potenziale cade per 2 volte sulle resistenze e tale che la somma delle cadute di potenziale ai capi delle resistenze è uguale a quella fornita dal generatore. Ora però nelle resistenze in parallelo, se V1 = V2 (per le resistenze) sommandole avrei che sono il doppio di quella fornita dal generatore. Come risolvo questo dubbio?
Ecco un'idea per la soluzione:
La legge a cui fai riferimento deve essere espressa in forma più precisa. In un circuito elettrico ogni percorso chiuso viene detto maglia. Un circuito costituito da un generatore e un resistore comprende un'unica maglia; ma se sono presenti due resistori in parallelo, allora le maglie riconoscibili sono tre: le due che comprendono il generatore e uno dei due resistori, e quella che comprende i due resistori, escludendo il generatore.
Ora, la formulazione della legge è: lungo una maglia, la somma delle f.e.m. è uguale alla somma delle cadute di tensione. Perciò, non ha senso sommare le due cadute di tensione e confrontarle con la f.e.m., perché non c'è nessuna maglia che comprenda i due resistori e il generatore. Nella maglia che comprende i due resistori (e non il generatore) una caduta di tensione viene percorsa nel senso della corrente e l'altra nel senso opposto, perciò si sommano con segni opposti e la somma è 0.