Stefano ha una domanda:
Perché si dice che una sostanza ferromagnetica "cattura" le linee di campo?? In particolare nel caso di un circuito magnetico toroidale si assume che le linee di campo di B (e di H) siano tutte contenute all'interno del toroide anche mettendo solo qualche spira in un certo punto del circuito.
Ecco la mia risposta:
Non sono sicuro di capire in cosa consista la perplessità di Stefano. Magari la mia risposta sarà eccessivamente elementare, nel qual caso Stefano mi inviterà a tornare su di essa.
Un circuito toroidale, avvolto intorno a un nucleo ferromagnetico a forma di toro (cioè di "ciambella") se percorso da corrente genera un campo magnetico, come tutte le correnti.
Se la corrente ha soltanto componenti radiali e assiali (parallele rispettivamente al raggio del toro e al suo asse di simmetria) ma non componenti circolari (tangenti alla circonferenza), allora il campo magnetico risulta nullo all'esterno del toro. Il campo, in altri termini, è confinato all'interno del toro, in modo che la densità delle linee di campo risulta qui molto grande e il flusso magnetico risulta molto elevato.