Quali forme matematiche nell’architettura dei ponti?
Tralasciando i più antichi ponti ad arco, andiamo a esplorare le forme dei ponti moderni, realizzati a partire dalla fine dell'Ottocento con i nuovi materiali, come il cemento armato e l'acciaio. Sulla forma matematica di questi ponti il dibattito è spesso accesso e i siti in rete spesso danno informazioni contradditorie, dividendosi tra chi assimila tali strutture principalmente alla forma di una parabola e chi invece alla catenaria, la curva che si ottiene fissando a due estremi una catena (o una fune omogenea), soggetta alla sola forza di gravità.Catenaria e catenaria "rovesciata"
Catenaria in Desmos: fai clic sull'immagine per accedere al sito e modificare la curva
La catenaria è stata usata in architettura perché, se collocata "rovesciata" verso il basso, genera una figura autoreggente, come emblematicamente rappresentato dal Gateway Arch a St Louis nel Missouri, costruito nel 1965.
Il Gateway Arch di St. Louis (immagine: Bev Sykes from Davis, CA, USA da Flickr)
La catenaria è stata inoltre resa celebre dai laboratori di Gaudì, che in fase di progettazione delle realizzazioni usava appendere catene e fili al soffitto per aiutarsi a immaginare le sue architetture seppure capovolte.
Modello di catenaria di Antoni Gaudì, Casa Milà, Barcellona (immagine: Etan J. Tal)
In genere la catenaria è la forma assunta dai tradizionali ponte sospesi di liane o di tronchi, come avviene, seppur in versione moderna, per questo impressionante nuovo ponte a Kusma, in Nepal, inaugurato nel 2010 e diventato una grande attrazione turistica con i suoi 135 m di altezza a strapiombo sopra il fiume Kaligandaki.
Il Kusma-Gyadi Bridge in Nepal (immagine: Basu Dahal)
Sul blog didatticarte potete trovare una bella narrazione sugli archi e i modelli di ponte dell'antichità. Il sito web del Pont du Gard offre invece una visita virtuale del ponte antico più alto del mondo, di cui vi mostriamo una veduta:
(immagine: Emanuele, 2007 su Flickr)
Catenarie o parabole?
Semplificando decisamente l’argomento, possiamo affermare che la catenaria "rovesciata" sia utilizzata a supporto della struttura portante dei ponti sorretti per compressione dal basso, mentre la parabola compare nei ponti sospesi la cui struttura è retta invece dall’alto, attraverso tiranti sostenuti da alte torri verticali. Sono esempi di ponti la cui forma è assimilabile a quella di una catenaria il ponte ferroviario Garabit (1881-1884), progettato da Gustave Eiffel, e il Millenium Bridge (2000) di Newcastle, la cui inclinazione angolare rispetto a terreno è compensata dai cavi che la sorreggono. .A sinistra, il Garabit Bridge; a destra e Millenium Bridge (immagini: wikipedia commons)
Invece è tipicamente parabolica la forma dei ponti sospesi, come il Golden Gate, sulla baia di San Francisco.
Veduta del Golden Gate di San Francisco (immagine: wikipedia commons)
Come si dimostra che la forma del Golden Gate è una parabola?
La dimostrazione della forma parabolica dei ponti quali il Golden Gate si rende necessaria per coloro, e non sono pochi, che restano scettici al riguardo. Proviamo a darne una versione semplificata. Teniamo conto delle forze che agiscono sui cavi a causa del peso dell’impalcato e immaginiamo che ogni punto P del cavo che sorregge il peso del ponte sia soggetto a delle forze di trazione Fp e T e alla forza-peso W. La condizione di equilibrio statico si ottiene quando Fp è disposto secondo la retta di coefficiente angolare W/T, come mostrato nel disegno qui sotto a destra. Se consideriamo che il peso dell'impalcato sia distribuito uniformemente, possiamo porre W = μx, cioè possiamo scrivere la forza-peso W come il prodotto tra la densità di peso lineare μ e l'intervallo orizzontale x considerato. Per intervalli infinitesimi di x la pendenza di Fp risulta \[\displaystyle y'=\frac{μx}{T}\] da cui \[\displaystyle y=\int{\frac{μx}{T}dx}=\frac{μ}{2T}x^2 + C\] che è l'equazione di una parabola con C = 0 nella rappresentazione scelta e illustrata qui sotto.Quali sono le forme dei ponti strallati più moderni?
Nei moderni ponti strallati dove i tiranti non vengono più disposti a sorreggere verticalmente l’impalcato, ma sono collocati ad arpa o a ventaglio sui piloni, le forme si modificano e appaiono rettilinee. In questi casi gli effetti di luce ed estetici sono davvero notevoli come si può osservare nel caso del viadotto di Millau in Francia (2004).
Millau Bridge, Francia (immagine: millauviaduct.wikia.com)
Diversa infine la forma ispirata alla lira del re David del Chords Bridge (2008), realizzato da Santiago Calatrava all’ingresso di Gerusalemme come sopraelevata per il passante ferroviario.
Qui appare di nuovo la forma parabolica, o meglio ancora, la curva di Bezier di secondo grado, una curva dalla forma "morbida e smussata" generata da una sequenza di punti e vincolata a passare solo per gli estremi della sequenza. Nel caso di tre punti la sua costruzione coincide con la generazione "a stringa" della parabola per inviluppo, come mostrato nella sequenza di immagini che seguono.
Forma a string art e curva di Bezier
Se vuoi sapere di più sulle curve di Bezier e scoprire quali sono i loro campi di applicazione, puoi proseguire la navigazione all'interno del sito di Aula di Scienze leggendo questo articolo dedicato alle animazioni digitali 3D.