Aula di scienze

Aula di scienze

Persone, storie e dati per capire il mondo

Speciali di Scienze
Materie
Biologia
Chimica
Fisica
Matematica
Scienze della Terra
Tecnologia
I blog
Sezioni
Come te lo spiego
Science News
Podcast
Interviste
Video
Animazioni
L'esperto di matematica
L'esperto di fisica
L'esperto di chimica
Chi siamo
Cerca
L'esperto di fisica

E dopo l'accelerazione?

Questa è una domanda sulle grandezze cinematiche: Abbiamo trattato, lo scorso anno, il moto circolare uniforme. C’è stato spiegato che la velocità cambia continuamente direzione ma non modulo, questo perché c’è un’accelerazione centripeta a_c diretta verso il centro. Però ho notato che anche l’accelerazione cambia continuamente direzione, quindi dovrebbe esistere un’altra grandezza da/dt atta a descriverla.
leggi
Questa è una domanda sulle grandezze cinematiche: Abbiamo trattato, lo scorso anno, il moto circolare uniforme. C’è stato spiegato che la velocità cambia continuamente direzione ma non modulo, questo perché c’è un’accelerazione centripeta a_c diretta verso il centro. Però ho notato che anche l’accelerazione cambia continuamente direzione, quindi dovrebbe esistere un’altra grandezza da/dt atta a descriverla. Ho fatto delle ricerche sul libro dello scorso anno e su quello di quest’anno, ma non ho trovato nulla in proposito. Ecco la mia risposta: L'osservazione è corretta, nel senso che sarebbe senz'altro possibile introdurre nella descrizione matematica del moto circolare uniforme una grandezza vettoriale definita come la derivata \(\displaystyle\frac{d\vec a}{dt}\) del vettore accelerazione \(\vec a\). Si otterrebbe un vettore punto per punto perpendicolare all'accelerazione (come l'accelerazione è perpendicolare alla velocità), quindi un vettore tangente alla traiettoria. Il punto è che questa grandezza non aggiungerebbe nulla alla comprensione fisica del problema. L'accelerazione è direttamente legata alla forza che mantiene l'oggetto su una traiettoria circolare, in base alla legge di Newton \(\vec F = m\vec a\). La conoscenza della forza e della velocità iniziale costituisce tutto ciò che è necessario a determinare il tipo di moto seguito dall'oggetto. Quindi, per determinare il tipo di moto e la traiettoria seguita, la conoscenza della velocità iniziale e dell'accelerazione (e in generale della massa) è sufficiente. Non serve altro. Possiamo continuare a costruire nuove grandezze fisiche come derivate delle grandezze già presenti, ma il loro valore non aggiungere alcuna informazione alla conoscenza che abbiamo del moto del sistema.

Devi completare il CAPTCHA per poter pubblicare il tuo commento