Quali sono le sfide che attendono i fisici delle particelle dopo la scoperta del bosone di Higgs? Verso quali orizzonti si sta muovendo la ricerca al Cern di Ginevra? E per quale ragione è così importante continuare a supportare quello che oggi è il più grande complesso di laboratori scientifici al mondo? Di questo, e molto altro ancora, abbiamo parlato con sergio Bertolucci, Direttore della Ricerca e del Scientific Computing del Cern. In questa seconda parte dell'intervista, Bertolucci ci racconta di che cosa si occupano gli esperimenti "minori" che si trovano nei laboratori del centro di ricerca europeo. Perché se è vero che il polo di attrazione è Lhc, è vero anche che senza utilizzare l'acceleratore più grande del mondo gli scienziati stanno portando avanti ricerca fondamentale di prim'ordine: producendo e studiando antimateria, analizzando i decadimenti "rari" di diverse particelle e continuando a tracciare l'identikit del neutrino.
Intervista a Sergio Bertolucci - seconda parte
Abbiamo incontrato il Direttore della Ricerca e del Scientific Computing del Cern. In questa seconda parte dell'intervista scopriamo che il Cern va oltre Lhc e che al centro dell'attenzione degli scienziati c'è anche lo studio dell'antimateria. E non solo