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La collezione di foglie studiata dai ricercatori, ospitata al Denver Museum of Nature and Science Immagine: Benjamin Blonder via UANews
Il rapporto tra la massa delle foglia e la loro superficie calava nel tempo, una chiara indicazione che le piante che producevano foglie più sottili e ampie (e quindi meno dispendiose) erano state favorite dal cambiamento ambientale. Allo stesso tempo i ricercatori hanno visto che aumentavano le foglie con venature più fitte, indice che erano state favorite le piante in grado di utilizzare velocemente l'acqua disponibile.
Secondo i ricercatori, che hanno appena pubblicato i loro risultati sulla rivista PloS Biology, è per questo che ora le foreste sono quasi tutte composte da piante decidue, mentre prima del meteorite erano i sempreverdi a dominare la terra, assieme ai dinosauri.
Immagine in apertura: Donna Braginetz/Denver Museum of Nature & Science via UANews
Immagine box: Benjamin Blonder via UANews
![After Armageddon](https://ieb-assets.s3-eu-west-1.amazonaws.com/files/cache/wp_aulascienze/2014/09/after-armageddon.jpeg/after-armageddon_960x0_ae8e200a80f87168a207852991d3aea3.jpg)
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