Un polo nord come nessuno
«È il primo sguardo sul polo nord di Giove, e non assomiglia a nulla di quanto abbiamo visto o immaginato prima» ha detto Scott Bolton, primo ricercatore del Southwest Research Institute di San Antonio. «È più blu lassù rispetto ad altre parti del pianeta, e ci sono un sacco di tempeste. Non vi è traccia delle bande latitudinali e delle caratteristiche cinture che siamo abituati a vedere. Da queste immagini è difficile riconoscerlo come Giove. Le nuvole hanno ombre, suggerendo che si trovano a quota superiore rispetto ad altre caratteristiche del pianeta».
A sinistra, la prima visione del polo nord di Giove ripreso dalla sonda Juno della NASA (Immagine: NASA); a destra, le caratteristiche fasce e cinture di Giove visibili dalla Terra (Immagine: Flickr)
La prima aurora australe
Alcune delle immagini più straordinarie delle regioni polari a lunghezze d’onda nell’infrarosso sono state ottenute dal Jovian Infrared Auroral Mapper (JIRAM), fornito dall’Agenzia Spaziale Italiana. Alberto Adriani, co-ricercatore presso l’Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali di Roma non nasconde il suo entusiasmo: «Sapevamo che le prime immagini a infrarossi del polo sud di Giove potevano rivelarci l’aurora meridionale del pianeta - finora sfuggita a ogni strumento da Terra o dallo spazio - ma siamo rimasti meravigliati nel vederla per la prima volta. Sembra molto luminosa e ben strutturata».
La prima immagine a infrarossi dell'aurora meridionale di Giove (Immagine: NASA)