Conosci la storia della tua casa? Sai quando è stata costruita, le ristrutturazioni che ha subito, i materiali, le eventuali criticità? Queste informazioni sono reperibili piuttosto facilmente e diventano preziose per capire se il luogo dove vivi, quello dove lavori o studi sono sicuri in caso di terremoto.
Un breve video realizzato da Lisa Lazzarato di formicablu con la consulenza scientifica di Romano Camassi, Vera Pessina e Laura Peruzza del progetto Edurisk, aiuta a capire quali sono i passaggi chiave che qualunque cittadino può fare per migliorare la sicurezza degli edifici in cui passa la maggior parte del proprio tempo.
In molti casi, infatti, le norme antisismiche non sono applicate con rigore o, più comunemente, per alcune zone del paese come la Pianura Padana, sono state rese obbligatorie solo in tempi recenti, a seguito dell'aggiornamento delle mappe sismiche, e quindi ben dopo la costruzione o gli ultimi lavori di ristrutturazione subiti dagli edifici in cui viviamo. Che risultano così poco sicuri secondo le indicazioni tecniche e scientifiche più aggiornate. E' quindi importante imparare a leggere i segni delle nostre case e richiedere, quando è necessario, una perizia da parte di un esperto.
Full disclosure: l’animazione che vi proponiamo è stata prodotta da alcune persone coinvolte anche nella redazione di questo sito che hanno preso parte al progetto Edurisk. Ci sembra però che il contenuto sia utile per tutti e quindi riteniamo corretto proporla anche su queste pagine web.