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Nidi di nicotina in città

Secondo uno studio pubblicato su Biology Letters i nidi di uccello contenenti mozziconi di sigaretta attraggono meno parassiti. Ma l’interpretazione di questi risultati è ancora in discussione.
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Secondo uno studio pubblicato su Biology Letters i nidi di uccello contenenti mozziconi di sigaretta attraggono meno parassiti. Ma l’interpretazione univoca di questi risultati è ancora largamente in discussione.


In uno studio pubblicato su Biology Letters, ampiamente ripreso dalla stampa, è stato valutato che i nidi di alcuni uccelli cittadini, come i passerotti, sono maggiormente protetti dai parassiti quando sono foderati con mozziconi di sigaretta. 

Monserrat Suárez-Rodríguez, biologa ecologista della National Autonomous University of Mexico, ha infatti misurato la presenza di parassiti come gli acari della rogna nei nidi di due specie di uccelli molto comuni: il passero e il ciuffolotto messicano. Ha scoperto insieme ai colleghi che i nidi contenenti maggior presenza di acetato di cellulosa, proveniente dai mozziconi di sigaretta, erano anche quelli con una minor presenza di parassiti come gli acari.

Lo studio
In una fase dello studio è stato condotto un esperimento per valutare se il potere antiparassitario fosse legato alla quantità di nicotina presente nei mozziconi, più alta a livello dei filtri che sono stati usati, piuttosto che a quella presente nelle sigarette intatte. Prendendo in considerazione 27 nidi di passero e 28 di ciuffolotto presenti nel campus dell’università, sono stati messi piccoli generatori di calore nei nidi in modo da attirare velocemente i parassiti, insieme a fasce adesive per catturarli. Negli stessi nidi sono state usate fibre di cellulosa provenienti da filtri sia di mozziconi usati che da sigarette nuove e poi è stata misurata la carica parassitaria. Dai risultati emerge che il numero di acari è inferiore quando vengono utilizzate per il nido fibre di cellulosa provenienti dai mozziconi usati, a maggiore concentrazione di nicotina.

Presenza di mozziconi in un nido. (Foto: tiscali notizie)

Interpretazione dei risultati
Oltre alla nicotina, vi sono altre sostanze maggiormente presenti nei filtri di sigaretta usati ad avere un qualche potere antiparassitario. Quindi le misurazioni ora dovranno comprendere altri composti chimici.
Il comportamento acquisito di utilizzare alcune piante verdi che naturalmente contengono sostanze antiparassitarie è già stata studiata dagli etologi, ma siamo lontani dal capire se lo stesso comportamento può essere ascritto anche all’utilizzo dei mozziconi. 

Il passerotto non "fuma" light
Provocatoriamente Timothy Mousseau, biologo della South Carolina University, in una dichiarazione su Nature  ha dichiarato che «se davvero a fare la differenza fosse la quantità di nicotina, gli uccelli dovrebbero avere una preferenza per i mozziconi a più alto grado di nicotina, e questo comportamento potrebbe suggerire che si tratti di una risposta adattativa nella lotta ai parassiti». Insomma i passeri dovrebbero preferire le sigarette più pesanti rispetto alle sigarette light.

Ma i risultati sono ancora da interpretare in una cornice più ampia. La stessa autrice dello studio, infatti, pensa che i passerotti lavorino la cellulosa dei filtri per tappezzare i nidi per approfittare della capacità di isolamento termico di quest’ultima, e non per il suo potere antiparassitario. Resta inoltre da studiare il bilancio tra costi e benefici di questo comportamento metropolitano: sappiamo infatti che oltre alla nicotina i mozziconi contengono anche sostanze cancerogene, che potrebbero sfavorire altri aspetti della vita degli uccelli, come la riproduzione o la loro aspettativa di vita.

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