Aula di Scienze

Aula di Scienze

Persone, storie e dati per capire il mondo

Speciali di Scienze
Materie
Biologia
Chimica
Fisica
Matematica
Scienze della Terra
Tecnologia
I blog
Sezioni
Come te lo spiego
Science News
Podcast
Interviste
Video
Animazioni
L'esperto di matematica
L'esperto di fisica
L'esperto di chimica
Chi siamo
Cerca
Video

Tutti a scuola di staminali

Poche ore non bastano: da cellula staminale a neurone il percorso in laboratorio può durare fino a 80 giorni. Viaggio nel laboratorio UniStem di Elena Cattaneo all'Università di Milano

leggi

Nel mezzo della discussione pubblica sul caso Stamina, che va ben oltre l'ambito scientifico interessando anche quello giuridico, economico, sociale e politico, è bene non perdere di vista un dato essenziale: produrre un neurone a partire da una cellula staminale non è affatto semplice, ma richiede molta pazienza, cura, attenzione e precisione. È un processo che non si completa in poche ore ma nell'arco di 60/80 giorni e va seguito passo dopo passo, nutrendo le cellule staminali con sostanze specifiche che le istruiscano a diventare neuroni e non altre cellule del nostro corpo, ad esempio cellule del cuore o della pelle. È una sorta di percorso dove a ogni passo c'è una verifica, un controllo che garantisca all'istruttore-ricercatore» che la cellula sta effettivamente trasformandosi in neurone e che lo sta facendo in modo corretto. La produzione di neuroni a partire da cellule staminali è una delle pratiche scientifiche in cui si è specializzato il laboratorio UniStem di Elena Cattaneo, nominata nei mesi scorsi senatrice a vita, all'Università di Milano. Zanichelli è entrata in questa palestra di staminali per farsi raccontare dai ricercatori come si fa a istruire una cellula a diventare neurone. Il risultato è un video che porta in primo piano il lavoro quotidiano di coloro che ogni giorno nutrono e controllano le cellule per ottenere neuroni maturi funzionali e studiarne caratteristiche e potenzialità. Attenzione: è sempre bene ricordare che tutta questa ricerca, per quanto avanzata, è lontana dal poter essere applicata a chi oggi è malato. Non c’è ancora un modo sicuro per sfruttare la potenzialità delle staminali e produrre neuroni che riescano a riparare i danni fatti dalle malattie neurodegenerative al nostro cervello. Non esistono ancora protocolli, pratiche e metodi considerati sufficientemente sicuri, stabili e a basso rischio per dare una speranza ai pazienti. È solo la ricerca, quella fatta in modo chiaro e trasparente, condividendo i risultati con la comunità scientifica, che potrà forse darci strumenti di cura e risposte concrete in futuro.

staminali
neuroni

Devi completare il CAPTCHA per poter pubblicare il tuo commento