Ricchissimo di elementi necessari alla transizione ecologica, per il continente africano si rinnova una sfida annosa: gestire in autonomia le proprie risorse

I cambiamenti geologici avvenuti sul nostro pianeta hanno influito sul clima e sull’evoluzione di tutti i primati, compreso il genere Homo

A soffrire di più gli effetti dei cambiamenti climatici sono le donne dei paesi più poveri. Eppure le loro voci non vengono ascoltate. 

Jane Goodall, Dian Fossey, Biruté Galdikas. L'avventura di tre scienziate straordinarie, che ci hanno accompagnato per mano alla scoperta di scimpanzé, gorilla e oranghi, rivive nelle pagine di Primati , il graphic novel di Jim Ottaviani e Maris Wicks.

Uno studio ha trovato una chiara relazione tra l’evoluzione delle spine negli alberi africani e la comparsa delle antilopi, suggerendo che questi mammiferi siano stati i principali artefici della trasformazione delle antiche foreste in savane aperte.

Un nuovo studio mostra l'allarmante declino dei leoni nella maggior parte dell'Africa, ma anche l'efficacia locale delle strategie di conservazione.

Poche barriere naturali appaiono invalicabili come le immense distese del deserto del Sahara: a maggior ragione se, a doverle superare, sono uomini vissuti più di centomila anni fa

È impossibile immaginare un’Africa senza elefanti e leoni. Eppure l’incontrollabile commercio dell’avorio e la crescente domanda di nuovi territori stanno decimando le loro popolazioni. I dati di due recenti studi non lasciano dubbi: senza misure urgenti di protezione, queste specie iconiche sono condannate a una rapida estinzione.

I cambiamenti climatici potrebbero fare estinguere le popolazione selvatiche di Coffea arabica , la pianta da cui si ricava una delle bevande più diffuse del pianeta. Ecco perché questo ci dovrebbe preoccupare, sia dal punto di vista economico sia ambientale