- FisicaEinstein, 100 anni dal NobelCogliamo l’occasione del centenario del Nobel per dedicare allo scienziato più famoso del Novecento uno Speciale. Una serie di articoli di approfondimento nei quali abbiamo raccontato gli incredibili contributi scientifici, la profondità delle idee e l’eredità culturale di una autentica icona della scienza
- FisicaLa relatività ristretta: l’inizio della rivoluzione di EinsteinCon una serie di articoli scientifici pubblicati nel 1905 un giovane impiegato dell'Ufficio Brevetti di Berna fa irruzione nella storia della scienza. Stravolgendo radicalmente la concezione di spazio e di tempo con conseguenze all'epoca inimmaginabili e destinate a cambiare per sempre la nostra visione della natura
- FisicaLa relatività generale: la nuova teoria della gravitàNata da esigenze di simmetria e da principi primi, con pochissimi dati sperimentali disponibili, ma confermata a posteriori da osservazioni ed esperimenti. Facciamo un viaggio nella teoria che ha segnato la nascita della cosmologia, rivoluzionato la nostra concezione dell'universo e consegnato Einstein al mito
- FisicaMileva Marić: all'ombra di Albert EinsteinLa prima moglie di Einstein è diventata una figura nota solamente negli ultimi decenni, con la riscoperta del carteggio con il marito. Tra ricerca storica e tentativi di mitizzazione, il racconto di una donna in parte vittima della società dell'epoca.
- FisicaI libri e Albert Einstein, ingegnere capo dell’UniversoTra le centinaia di opere dedicate allo scienziato più grande del Novecento ne abbiamo selezionate tre per entrare in modo agevole nel suo pensiero, e altre tre per approfondirlo. Un percorso di lettura, tra i mille possibili, che si chiude con un paio di testi che ci svelano il volto “politico” di Einstein. Quello di un pacifista convinto impegnato nella lotta per il disarmo
- FisicaIl viaggio di Einstein a BolognaIl racconto delle tre conferenze che il futuro premio Nobel tenne nel capoluogo emiliano tra il 22 e il 26 ottobre 1921, durante le quali «l’Archiginnasio era gremito non solo di scienziati venuti da ogni parte d’Italia, ma anche di studenti di tutte le facoltà, di umili artigiani, di operai».