Speciale 2020 - Il Progetto Genoma Umano
A vent’anni di distanza dal sequenziamento del nostro genoma riflettiamo sul significato di un’impresa scientifica epocale
Nel giugno del 2020 si celebra il ventesimo anniversario dall'annuncio del Progetto Genoma Umano, varato ufficialmente il 1° ottobre 1990
Scienziati con diverse personalità e aspirazioni hanno guidato un gruppo di ricerca pubblico e uno privato al sequenziamento del nostro DNA
La conclusione del Progetto Genoma Umano alla fine del 21esimo secolo consacra la biologia come il nuovo motore dell'economia della conoscenza
Big Data, velocità di produzione dei dati, varietà di informazioni a disposizione. A partire dal Progetto Genoma umano, la genomica è diventata una disciplina di grande complessità e oggi non può più fare a meno dell'intelligenza artificiale, della programmazione dinamica e della teoria dei grafi.
Possiamo produrre varietà di piante capaci di adattarsi al clima del futuro agendo sul loro DNA?
Il sequenziamento del genoma umano ha confermato che le razze umane non esistono. Ce lo racconta il genetista Guido Barbujani
Sequenziare il nostro genoma è stato il primo passo verso una medicina più precisa e potente, che passa dalle cellule staminali a CRISPR-Cas9.