
Le conseguenze a lungo termine dell’infezione: il Long-COVID
A quasi un anno e mezzo dall’inizio della pandemia di COVID-19, i medici di tutto il mondo hanno imparato a caratterizzare sempre meglio le manifestazioni cliniche di questa malattia, che interessa organi diversi (patologia multi-organo) e ha un ampio spettro di sintomi. La forma acuta di COVID-19 è quella che ancora oggi impegna maggiormente le risorse sanitarie, ma non è l’unica. Già nella seconda metà del 2020 si sono moltiplicate le segnalazioni di pazienti che, nonostante avessero superato la fase acuta della malattia da settimane, continuavano a manifestare uno o più sintomi non riconducibili ad altre cause: si parla in questo caso di Long-COVID o COVID-post-acuto. Con l’aiuto di Giovanni Maga, spieghiamo quali sono le caratteristiche del Long-COVID, come si distingue dalla forma acuta della malattia e quali possono essere le cause: Che cos’è e come si manifesta il Long-COVID?
Nei prossimi mesi sarà importante monitorare l'effetto dei vaccini sulle diverse varianti di SARS-CoV-2 (Immagine: World Health Organization).
La classificazione delle varianti di SARS-CoV-2
Come atteso, il virus SARS-CoV-2 continua ad accumulare mutazioni, che talvolta diventano così numerose da generare vere e proprie varianti virali, con caratteristiche biologiche più o meno diverse dal ceppo wild type isolato originariamente a Wuhan a dicembre 2019: Quali sono le mutazioni più comuni di SARS-CoV-2? Per monitorare le nuove varianti, i centri CDC statunitensi hanno messo a punto un sistema di classificazione che tiene traccia delle caratteristiche genetiche dei nuovi ceppi, della loro contagiosità e della eventuale resistenza ai farmaci e vaccini oggi disponibili: Come vengono classificate le nuove varianti di SARS-CoV-2? Questa classificazione è utile per controllare l’insorgenza di focolai a rischio, che possono richiedere una riorganizzazione delle misure di contenimento o dei piani terapeutici e vaccinali. Insieme a Giovanni Maga approfondiamo questo aspetto, che rappresenta un punto fondamentale della gestione della pandemia: Le varianti possono sfuggire agli anticorpi monoclonali e ai vaccini? --- Immagine box e banner: Elf-Moondance / Pixabay
