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ITS Academy

La filiera tecnologico-professionale “4+2”

Come funziona il percorso scolastico in 6 anni che coinvolge le ITS Academy

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Una delle novità più importanti introdotte dopo la riforma delle ITS Academy (Istituti Tecnologici Superiori – Academy) è la cosiddetta filiera tecnologico-professionale “4+2”, un percorso di studi combinato nel quale la durata dei percorsi di scuola secondaria di secondo grado per gli istituti tecnici e professionali viene ridotta da 5 a 4 anni, consentendo poi l’accesso alle ITS Academy per gli ulteriori 2 anni di formazione terziaria professionalizzante.

Sono proprio le tempistiche ad avere dato il nome alla nuova filiera, che ha come caratteristica fondamentale la durata complessiva di 6 anni (4+2) anziché 7.

Competenze e docenti

Con i percorsi della filiera formativa tecnologico-professionale, studenti e studentesse possono ottenere il diploma di istruzione secondaria di secondo grado un anno prima, sostenendo l’esame di Stato al termine del quarto anno. Con questa struttura formativa, i quattro anni di scuola secondaria superiore puntano a insegnare una serie di competenze, tra cui anzitutto quelle delle discipline Stem (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica), promuovere la didattica laboratoriale e favorire il processo di internazionalizzazione. I due ulteriori anni di formazione, che dovrebbero essere svolti in una ITS Academy (anche se proseguire non è obbligatorio), hanno l’obiettivo di indirizzare verso specifiche professioni tecnologiche, sulla base del corso ITS che si sceglie di frequentare.

I corsi vedono anche la partecipazione di docenti che provengono dal mondo del lavoro, per consentire un maggiore collegamento con il territorio, con le imprese e con le attività professionali. Chi insegna al quinto anno della scuola secondaria di secondo grado viene coinvolto nei nuovi percorsi, anziché nelle classi quinte, senza quindi riduzioni del personale impiegato e a garanzia della qualità della formazione.

Una filiera sperimentale

L’introduzione della nuova filiera è in modalità sperimentale: con questa opportunità, infatti, chi studia può iscriversi ai percorsi “4+2” promossi da quegli istituti tecnici e professionali che hanno aderito alla sperimentazione, che corrispondono, al momento, a una piccola parte del totale degli istituti presenti sul territorio italiano.

Secondo i dati pubblicati dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, nel primo anno di attivazione, il nuovo percorso ha coinvolto 171 istituti, mentre da studentesse e studenti sono pervenute un totale di 2093 domande, di cui 1405 per gli istituti tecnici e 688 per gli istituti professionali. L’avvio effettivo della sperimentazione nazionale nelle prime classi è con l’anno scolastico 2024/2025 (ossia a settembre 2024), con ingresso a regime a partire dall’anno scolastico 2025/2026. I primi a concludere il percorso “4+2” completeranno quindi il proprio iter nella filiera tecnologico-professionale con l’anno formativo 2029/2030.

Come ci si iscrive

Sulla piattaforma Unica del Ministero dell’Istruzione e del Merito è disponibile l’elenco degli istituti che aderiscono alla sperimentazione nazionale. Sul portale è presente una mappa geografica in cui è possibile cercare, per ogni Regione, le scuole superiori che, per l’anno scolastico in partenza, fanno parte della filiera formativa tecnologico-professionale. Per l’iscrizione si utilizza una procedura online a cui si accede con l’identità digitale, ed è possibile iscriversi solo in un intervallo di tempo che dura alcune settimane (le date esatte variano di anno in anno). L’iscrizione dev’essere completata durante la frequenza del terzo e ultimo anno della scuola secondaria di primo grado, al momento della scelta della scuola secondaria di secondo grado per proseguire gli studi.

Istituzioni ancora al lavoro

Insieme all’attivazione della filiera tecnologico-professionale “4+2”, è stato istituito anche un Comitato di monitoraggio nazionale, un organismo utile a proporre l’aggiornamento dei percorsi formativi e ad analizzare i risultati di apprendimento tecnologico-professionale. L’avvio della sperimentazione della filiera “4+2” è avvenuto tramite un disegno di legge del Governo: solo dopo l’approvazione del Parlamento e la trasformazione in legge, la sperimentazione “4+2” potrà a tutti gli effetti diventare un percorso istituzionalizzato all’interno del sistema formativo del nostro Paese.

A cura di Riccardo Pieroni, giornalista di TuttoITS, e Gianluca Dotti, coordinatore editoriale di TuttoITS.

poster ITS 4+2
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