Esistono diversi tipi di traduzioni: per esempio, letteraria/narrativa, editoriale, tecnica, scientifica, giuridica, giornalistica (comune negli uffici stampa). Un tipo particolare è l’interpretariato, ossia la traduzione simultanea durante eventi, come convegni, interviste, incontri internazionali di natura commerciale e politica. La specializzazione può essere riferita anche al tipo di prodotto: libri e altri supporti cartacei, siti Internet, app, videogiochi e software in generale, prodotti audiovisivi come film, serie TV e documentari.
Tra gli aspetti più innovativi, vi è lo sviluppo delle intelligenze artificiali per la traduzione automatica, un ambito della ricerca applicata che coinvolge diverse figure professionali, tra cui persone esperte di linguistica e traduzione.
Percorsi di studio e opportunità di lavoro
In genere, le persone che si occupano di traduzione hanno seguito uno di questi due percorsi:
- un percorso di studi accademico incentrato sullo studio di lingue e culture straniere (vedi anche Dove si studiano lingue e culture straniere), che può essere seguito o meno da percorsi di specializzazione in ambiti specifici della traduzione
- un percorso accademico in cui si approfondisce la disciplina di specializzazione della traduzione (scientifica, giuridica, ingegneria, medicina ecc.) generalmente seguito da corsi di specializzazione in traduzione
Le classi di laurea che offrono la maggiore specializzazione per la traduzione e l’interpretariato sono quelle:
- triennali in Mediazione linguistica
- magistrali in Traduzione specialistica e interpretariato
Nel 2021, a 5 anni dalla laurea, le persone che risultavano impiegate nel settore della traduzione erano così suddivise in base al titolo di studio magistrale e al tipo di contratto (fonte: Indagine Almalaurea 2022):
Inoltre, il 22,6% lavorava part time. La maggior parte lavorava nel settore privato (90,3%), principalmente in quello dei servizi (91,6%), in parte nell’industria (7,3%) e nel non profit (4,2%).
Le tabelle seguenti riportano i dati di occupazione generali (non riferiti a una specifica professione) dei corsi di laurea dedicati allo studio delle lingue a un anno dalla laurea.
Lauree triennali
Classe di laurea | Numero di persone laureate | Iscrizione ad altro corso di laurea | Tasso di occupazione a un anno dalla laurea | Stipendio netto a un anno dalla laurea (euro) | Tempo medio di ingresso nel mercato del lavoro (mesi) |
---|---|---|---|---|---|
Mediazione linguistica | 5879 | 70,5% | 32,1% | 925 | 5,1 |
Lingue e culture moderne | 8682 | 69,5% | 32,6% | 874 | 5,3 |
Lauree magistrali
Classe di laurea | Numero di persone laureate | Tasso di occupazione a un anno dalla laurea | Stipendio netto a un anno dalla laurea (euro) | Tempo medio di ingresso nel mercato del lavoro (mesi) |
---|---|---|---|---|
Traduzione specialistica e interpretariato | 908 | 70,2% | 1139 | 4,5 |
Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale | 2060 | 71,9% | 1226 | 4,5 |
Lingue e letterature moderne europee e americane | 2212 | 69,1% | 1131 | 4,9 |
Lingue e letteratura dell’Africa e dell’Asia | 291 | 58,9% | 976 | 4,8 |
Linguistica | 613 | 67,9% | 1132 | 5,1 |
Fonte: Almalaurea, Indagine 2022
Per scoprire i mestieri leggi anche:
- Saper leggere tra le righe del mondo, intervista a Monica Bedana, “linguacultrice” e direttora di un’università spagnola in Italia
- La sfida della traduzione, intervista a Claudia Valentini, traduttrice di libri di narrativa per ragazzi e ragazze
- I numeri delle professioni: traduzione – scopri quanti traduttori e traduttrici ci sono in Italia