MeCl(aq) → Me+(aq) + Cl-(aq)
l’entità dell’abbassamento è determinato dal numero totale di ioni, che è 2 volte più grande della quantità in moli di sale disciolta in soluzione. Nel caso di una soluzione contenente un unico soluto non volatile, la tensione di vapore p della soluzione e la tensione di vapore p° del solvente puro sono legate, secondo la legge di Raoult, dalla relazionep = p°∙ Χsolvente
dove Χsolvente è la frazione molare del solvente. Conoscendo i valori di p e p° è quindi possibile determinare la frazione molare del solvente e da questa, ricordando che è definita come Χsolvente = nsolvente/(nsoluto + nsolvente), si può ricavare nsoluto. Essendo nota la massa corrispondente a nsoluto si può ricavare la massa molare del composto; sottraendo da essa la massa molare del cloro atomico si ottiene la massa molare del metallo. I calcoli in dettaglio sono questi:Χsolvente = p/p° = 32,60 Torr/33,20 Torr = 0,9819
n H2O = 100 g/18,02 g/mol = 5,55 mol = nsolvente
Χsolvente = nsolvente/(nioni soluto + nsolvente) nioni soluto = nsolvente · (1 - Χsolvente)/Χsolvente
nioni soluto = 5,55 mol · (1 – 0,9819)/0,9819 = 0,102 mol
nsoluto = nioni soluto / 2 = 0,102 mol/2 = 0,0510 mol
n = m/mmolare mmolare MeCl = m/n = 3,73 g/0,0510 mol = 73,1 g/mol
mmolare Me = mmolare MeCl - mmolare Cl = 73,1 g/mol – 35,45 g/mol = 37,7 g/mol
In conclusione, il peso atomico del metallo alcalino risulta pari a 37,7. Il metallo è probabilmente il potassio, dato che ha peso atomico 39,1; le masse molecolari determinate a partire dalla legge di Raoult sono, infatti, soltanto approssimate.