Le persone che si occupano di curatela e conservazione museale possono svolgere diversi tipi di attività: per esempio, ricerca scientifica sui reperti in dotazione del museo, indagini per l’acquisizione di nuovi artefatti e reperti, progettazione di mostre, attività di conservazione, promozione e divulgazione.
Le categorie professionali coinvolte sono quelle di archivista, di attività bibliotecaria, di conservazione museale, di specializzazione in discipline linguistiche, letterarie e documentali. Inoltre, a seconda del tipo di museo, sono coinvolte persone laureate in archeologia, scienze, storia dell’arte e così via.
Secondo l’indagine di Almalaurea condotta nel 2021, a cinque anni dal consegumento della laurea a partire dal 2014, 94 persone avevano trovato lavoro nei musei, avendo conseguito principalmente una laurea magistrale in:
- Storia dell’arte (49,1%)
- Archeologia (8,6%)
- Progettazione e gestione dei sistemi turistici (6,8%)
- Scienze economiche per l’ambiente e la cultura (5,7%)
- altre lauree
La retribuzione mensile media netta è risultata essere di 1264 euro, con un tempo di ingresso nel mondo del lavoro pari a 7,1 mesi dalla laurea. Solo il 45,1% è impiegato a tempo determinato, il 20,7% lavora in libera professione, il rimanente ha contratti a tempo determinato o di altro tipo. Il 35,5% svolge lavoro part time.
Queste figure professionali sono affiancate da personale tecnico che si occupa di organizzare, allestire, sistemare e catalogare gli oggetti museali. Il numero di persone impiegate in questo ruolo è molto basso e attualmente poco soggetto a rinnovo (Almalaurea ha censito solo 6 nuovi persone impiegate nel quinquiennio precedente al 2021).
Le tabelle seguente riporta i dati di occupazione generali (non riferiti a una specifica professione) dei corsi di laurea magistrali sopra citati.
Classe di laurea magistrale | Numero di persone laureate | Tasso di occupazione a un anno dalla laurea | Stipendio netto a un anno dalla laurea (euro) | Tempo medio di ingresso nel mercato del lavoro (mesi) |
---|---|---|---|---|
Storia dell’arte | 1254 | 56,9% | 1037 | 5,4 |
Archeologia | 701 | 55,1% | 1261 | 5,1 |
Progettazione e gestione dei sistemi turistici | 619 | 65,3% | 1241 | 4,1 |
Scienze economiche per l’ambiente e la cultura | 345 | 68,2% | 1167 | 4,8 |
Fonte: Almalaurea, Indagine 2022
Il 74,3% e l’82,3% rispettivamente di chi ha conseguito una laurea in Storia dell’Arte e in Archeologia, aveva frequentato prima una laurea triennale in Beni culturali. Invece, per quanto riguarda la laurea in Progettazione e gestione dei sistemi turistici, il 31,7% aveva conseguito un diploma di laurea triennale in Scienze del turismo, il 25,3% in Lingue e culture moderne, il 15,0% in Mediazione linguistica. Infine, è molto variegata la laurea di primo livello di chi ha conseguito il diploma in Scienze economiche per l’ambiente e la cultura: 33,1% Beni culturali, 14,6% Scienze del turismo, 12,8% Scienze dell’economia e della gestione aziendale, 8,1% Scienze economiche, 5,5% Lingue e culture moderne.
PER APPROFONDIRE
- Egittologa al museo: nuovi modi per trasmettere il fascino dell'archeologia, intervista a Divina Centore, egittologa che si occupa di divulgazione museale
- I numeri delle professioni: lavorare in un museo – scopri quanti musei ci sono in Italia e quante persone ci lavorano